E' la sintesi dell'atavica lotta tra le famiglie Tarantino e Ciavarrella. Ma non v’è dubbio che ieri sera qui, in questo bellissimo paese del Gargano è accaduto qualcosa di straordinario. La storia del Gargano e le origini La presenza dell’uomo sul Gargano risale all’età paleolitica, 40.000 anni fa, a testimoniarlo sono stati il ritrovamento di pitture rupestri, rudimentali utensili di pietra e sepolture. Il mondo associativo del Gargano, e non solo, ha deciso di manifestare il proprio dissenso contro una piaga che da tempo affligge l’intera popolazione: la “faida”. L’Unione Degli Studenti, che da tempo esprime il proprio parere contrario a questa "malattia che pian piano sta distruggendo la … L’Oms dichiara la pandemia globale, Il sindaco di Foggia riapre i mercati rionali : Qualcosa non quadra… 15.261 views | posted on marzo 11, 2020 SANNICANDRO GARGANICO: Non ce l’ha fatta il docente del primo caso Covid-19 9.849 views | posted on marzo 25, 2020; Ispettori del lavoro in azione a Vieste, Vico, Rodi, Sannicandro, Mattinata e Manfredonia 9.068 views | posted on febbraio 4, 2020 Una delle più sanguinose faide del Gargano. La faida del Gargano (Corriere della Sera, 11 settembre 2018) La faida del Gargano è una guerra scoppiata per questioni di abigeato e poi trasformatasi in lotta per il controllo del territorio e dei traffici illeciti. Gargano, i nuovi boss ai vertici dei clan. La faida mafiosa del Gargano che ora ammazza anche d’estate In due anni 29 omicidi, i clan abbondano di armi. La faida del Gargano ha oltre 30 anni ed ha lasciato una scia di sangue impressionante. E’ stato arrestato alle prime luci dell’alba di ieri Sebastiano Pio Tarantino, 20enne di Cagnano Varano, figlio del defunto (ucciso nelle campagne di San Nicandro Garganico il 25 marzo del 2002, nel corso della sanguinosa faida con la famiglia Ciavarella). La faida, sin dalla sua origine, ha contrapposto in una spirale omicida gruppi familiari appartenenti al mondo agropastorale del promontorio garganico, interessando principalmente i Comuni di Monte Sant’Angelo e Sannicandro Garganico.
Ammazzato con 12 colpi 'è la faida del Gargano' FOGGIA - Sono dodici i colpi di pistola calibro 9, sparati forse da una sola persona, che domenica sera, a Sannicandro Garganico, hanno ucciso Daniele Scanzano, 40 anni. L’Oms dichiara la pandemia globale, Il sindaco di Foggia riapre i mercati rionali : Qualcosa non quadra… 15.246 views | posted on marzo 11, 2020 SANNICANDRO GARGANICO: Non ce l’ha fatta il docente del primo caso Covid-19 9.825 views | posted on marzo 25, 2020; Ispettori del lavoro in azione a Vieste, Vico, Rodi, Sannicandro, Mattinata e Manfredonia 9.038 views | posted on febbraio 4, 2020 Pochi per ora gli elementi in mano ai carabinieri. gargano ok.it: la storia del Gargano e le origini. La faida sul Gargano tra le famiglie Tarantino e Ciavarrella dura da oltre 30 anni, ed è caratterizzata dall'odio, dal rancore e dalla violenza. Il 25 febbraio a Monte Sant’Angelo (Fg), alle ore 17.30, si terrà una manifestazione cittadina per dire NO ALLA FAIDA, che da troppo tempo insanguina questo territorio.
: Impressionò per esempio quanto avvenne il 28 marzo 1981 quando scomparve un’intera famiglia. Migliaia di luci che illuminano questo piccolo paese del Gargano.È troppo presto per dire quanto e come la fiaccolata del «No faida day» potrà lasciare il segno in questo straordinario angolo della Puglia. L'ultimo fatto di sangue in ordine di tempo sul Gargano si ebbe una decina di giorni fa a Sannicandro Garganico: davanti ad un circolo fu ucciso Michele Tarantino, di 22 anni. 90 case a San Nicandro Garganico, da 12.000 euro di privati e agenzie immobiliari. Tra i presenti Don Luigi Ciotti, Presidente nazionale di Libera. Mostra di più ... Santo Alicandro, San Licandro, fino al 1862 chiamata San Nicandro, dal 1862 al 1999 chiamata Sannicandro Garganico) è un comune italiano di 15.388 abitanti della provincia di Foggia in Puglia. Tre figli (17,16, e 5 anni) , padre e madre sparirono da Sannicandro Garganico. La fama di killer infallibili dei «montanari». La piu’ nota è quella tra i Li Bergolis e gli Alfieri-Primosa di Monte Sant’Angelo.